|
|
Docente di lettere e filosofia nei licei di Roma, ha elevato il
dialetto tursitano a vero e proprio idioma, ridando pari dignità a tutta la poesia
dialettale, rifiutando però sempre la definizione di "poeta dialettale".
Più volte candidato al Premio Nobel per la letteratura, nel 1992 gli venne
conferita la laurea 'honoris causa' dall'Università degli Studi
della Basilicata. Al Comune di Tursi ha donato la sua casa-museo:
"u pahàzze" della sua agiata famiglia. |
|
|