Rivedo
il torrente asciutto
del mio paese
con quelle pietre così bianche
e così grandi,
con quelle colline così scarne
più del dolore odiato dagli uomini,
e quelle canne una qua una là
sotto i ponti diruti
sorpresi dalla luna che sbucava
da un crepaccio,
cuore della terra divenuta cadavere.
Oh morire al canto dei grilli
in una sera d'estate
impercettibile filo di luna
fra le
colline azzurre del mio paese. |